Storia dell'Aeroporto di Luton

La nascita del Luton Airport è del 1938, quando la RAF (Royal Air Force) durante la seconda guerra mondiale, decide di farne una propria base operativa, questo anche grazie alla sua particolare posizione topografica: è infatti situato su un manto collinare della valle del fiume Lea, ai confini con le Chiltern Hills. Lo stesso fattore ne ha permesso l'espansione anche nei decenni successivi, tanto che nei primi anni Settanta veniva indicato come il primo scalo in termini economici di tutta la nazione. Due in particolare gli avvenimenti che ne hanno ritardato il completo decollo negli anni '80 e '90, il fallimento di uno dei maggiori tour operator, la Clarksons (1974) e la scelta di Stansted come principale base operativa della compagnia Ryanair (1991, da Dublino).

Gli anni Novanta diedero tuttavia nuova energia al piccolo scalo 'di casa', attraverso la creazione di nuove linee charter e tour operator e l'inaugurazione della base operativa del lowcost Easyjet. Ad oggi, l'aeroporto di Londra-Luton si pone come una delle prime scelte d'imbarco e sbarco per paesi come la Spagna, la Polonia, l'Irlanda, la Svizzera, senza tralasciare i servizi di tipo domestico. In Italia, sono serviti in particolare gli aeroporti di Pisa, Cagliari, Trapani, Milano-Bergamo, Torino.